La sera del 21 dicembre, una sparatoria in pieno centro. Una donna è stata raggiunta alla gamba da un colpo di pistola, per fortuna senza esiti letali. Quello stesso pomeriggio, verso le 16, un uomo è stato accoltellato in via Cirio con gravissime conseguenze. Solo il pronto intervento dei medici è riuscito a scongiurare il peggio, con una lunga operazione che gli ha salvato la vita. L’uomo è ora ricoverato in terapia intensiva.
Sono solo gli ultimi due episodi di una lunga serie, e dimostrano ancora una volta come ad Asti le istituzioni continuino a ignorare i gravi problemi di sicurezza che coinvolgono tutti i cittadini. Italexit ha già segnalato da tempo una situazione insostenibile e torna a farlo ora, chiedendo che il Comune, anziché dedicare gran parte del tempo e delle risorse alla realizzazione di piste ciclabili che non ci pare rappresentino in questo momento una priorità, si adoperi per rafforzare i controlli e le misure di sicurezza cittadini. La sicurezza di cui si parla sempre in campagna elettorale è, come al solito, trascurata e le promesse sono tristemente smentite dai fatti. E’ ora di smetterla con la demagogia e con l’ossessione per impalpabili politiche “ecologiche”, in Piemonte come nel resto d’Italia: vogliamo serietà e risultati concreti là dove le persone ne hanno più bisogno.