Ad Asti il problema delle scuole “al freddo” sta diventando endemico. L’ultima segnalazione viene dalla dirigente Maria Stella Perrone dell’Istituto Quintino Sella. L’ennesima segnalazione di malfunzionamento di un impianto di riscaldamento scolastico riguarda l’Istituto “Quintino Sella”. In una comunicazione inviata alla Provincia di Asti (responsabile dell’edificio), al Comune (ente referente per il riscaldamento) e all’assistenza Iren. La Perrone ha sottolineato come la situazione si diventata “ingestibile e non più sostenibile”.
GLI STUDENTI SONO COSTRETTI A FARE LEZIONE CON UNA TEMPERATURA MEDIA DI 12-13 GRADI
Le prime segnalazioni da parte della scuola risalgono addirittura al 23 ottobre. La situazione, inizialmente ‘limitata’ a 3-4 aule, si è ampliata fino a interessare ben 16 aule, per un totale di 360 ragazzi che, si legge nel documento “non possono seguire le lezioni in un ambiente idoneo per legge”.
Tutto questo mentre Provincia e Comune si rimbalzano fra loro le responsabilità. E oltre alle aule, che sono ormai al di fuori delle condizioni di agibilità, mancano anche le palestre per i ragazzi. Non possiamo che denunciare con forza questo ennesimo atto di incuria e di lentezza burocratica che colpisce la scuola e i nostri ragazzi.